Due nuovi trattamenti per l'encefalopatia ipossico ischemica appaiono promettenti

La ricerca scientifica sembra aver individuato due nuove valide opzioni di trattamento per i bambini con encefalopatia ipossico ischemica. Attualmente, il trattamento dell'ipotermia, o terapia di del freddo, è l'unico trattamento clinicamente accettato per l'encefalopatia ipossico ischemica. Ora, tuttavia, i ricercatori stanno studiando in quale misura l'olio di CBD e gli inibitori dei peptidi potrebbero aiutare a proteggere il cervello e prevenire i danni cerebrali dei neonati causati dalla mancanza di ossigeno durante il travaglio ed il parto.

Nel post di oggi, esamineremo l' encefalopatia ipossico ischemica, i metodi di trattamento attuali e i metodi che i ricercatori sperano cambieranno il modo in cui i medici gestiscono i bambini che ne sono affetti.

Che cos'è l'encefalopatia ischemica ipossica?

L'encefalopatia ipossico ischemica è un tipo di danno cerebrale infantile causato dalla mancanza di ossigeno durante la nascita. La parola "ipossico" si riferisce alla mancanza di ossigeno al cervello. "Ischemico" si riferisce a una riduzione del flusso sanguigno al cervello. Il termine "encefalopatia" si riferisce al conseguente danno cerebrale.

Sono diversi gli eventi che possono causare la mancanza di ossigeno durante il travaglio ed il parto. Alcuni degli eventi più comuni includono:

Non importa quale sia la causa dell'encefalopatia ipossico ischemica. La cosa più importante è che i medici agiscano tempestivamente per prevenire ulteriori danni cerebrali.

Trattamento attuale per l'encefalopatia ipossico ischemica

Attualmente, esiste un solo metodo di trattamento clinicamente accettato per l'encefalopatia ipossico ischemica. Tale trattamento è l'ipotermia terapeutica. Questo metodo di trattamento prevede che il bambino venga posto su di una coperta rinfrescante per un periodo di 72 ore. Durante questo periodo, la temperatura corporea del bambino viene accuratamente abbassata fino a 32 -34 gradi.

Raffreddare il cervello aiuta a rallentare i processi cerebrali che si avviano in caso di mancanza di ossigeno o afflusso di sangue. La terapia ipotermica può prevenire nuovi danni e ridurre l'impatto dei danni già causati al cervello. Per essere più efficace, il trattamento dell'ipotermia deve iniziare entro poche ore dalla diagnosi di encefalopatia ipossico ischemica.

Due promettenti opzioni di trattamento per l'encefalopatia ipossico ischemica

Considerato che le stime suggeriscono che 20 su 1.000 bambini nati soffrono di carenza di ossigeno e / o encefalopatia ipossico ischemica, i ricercatori stanno ragionevolmente studiando più opzioni di trattamento. Sono due le opzioni di trattamento attualmente in fase di sperimentazione si mostrano promettenti: il cannabidiolo (CBD) e gli inibitori dei peptidi.

Cannabidiolo per encefalopatia ipossico ischemica

Il cannabidiolo, o olio di CBD, ha la capacità di proteggere il cervello e alleviare i sintomi associati a determinati tipi di disturbi cerebrali. Il CBD riduce l'infiammazione nel cervello, riduce al minimo i danni causati dallo stress ossidativo e riduce l'eccitotossicità correlata al glutammato, che si ritiene sia una delle principali cause di danno cerebrale.

Nella ricerca, l'olio di CBD ha aiutato a controllare o ridurre la gravità dei sintomi legati all'epilessia, alla sclerosi multipla (SM), al morbo di Parkinson, al morbo di Alzheimer e altro ancora.

Anche se i primi studi sull'olio di CBD erano promettenti, i ricercatori hanno trovato difficile condurre studi clinici sui bambini. Si hanno molti preconcetti sull'olio di CBD perché è spesso associato alla cannabis ricreativa. Per questo motivo, i ricercatori devono fornire maggiori prove di sicurezza ed efficacia per i trattamenti con CBD.

Ora, i ricercatori hanno ricevuto l'approvazione per una sperimentazione clinica del CBD come trattamento per i bambini con encefalopatia ipossico ischemica. La recente approvazione è in gran parte dovuta ai risultati di uno studio sui suini. In quello studio, il CBD offriva la neuroprotezione da solo, ma se combinato con il trattamento dell'ipotermia, i risultati erano sbalorditivi. Un ricercatore riferisce,

"Quando li abbiamo usati insieme [trattamento con CBD e ipotermia], stavano riducendo i danni cerebrali di quasi il 100%".

Sicuramente un motivo sufficiente per continuare a indagare se l'olio di CBD potrebbe migliorare i risultati nei bambini con encefalopatia ipossico ischemica. La sperimentazione clinica si svolgerà nel Regno Unito e in Spagna. È supportato da GW Pharmaceuticals.

Inibitori del peptide per encefalopatia ipossico ischemica

Gli inibitori dei peptidi sono allo studio come possibile mezzo per proteggere il cervello da un effetto a cascata infiammatorio dannoso che si verifica dopo la privazione dell'ossigeno. PIC1 (Peptide Inhibitor of Complement C1P1) ha il potenziale per proteggere il cervello arrestando la cascata infiammatoria.

Gli esperimenti condotti sui ratti mostrano che PIC1 riduce significativamente il danno neuronale e i volumi di infarto cerebrale. L'effetto di PIC1 è al di fuori di ciò che gli attuali farmaci antinfiammatori possono fare per proteggere il cervello e prevenire danni. La ricerca sul PIC1 per l'uso neonatale dell'encefalopatia ipossico ischemica è in corso.

Il significato dei nuovi trattamenti per l'encefalopatia ipossico ischemica

Il danno cerebrale causato da ipossia-ischemia può avere effetti sui bambini in vari modi. Alcuni bambini sperimentano solo deficit a breve termine, mentre altri subiscono gravi danni permanenti. In alcuni casi, il danno cerebrale è persino così grave che il bambino muore. I ricercatori stimano che il tasso di mortalità tra i bambini con encefalopatia ipossico ischemica sia intorno al 60%. Inoltre, circa il 25% dei bambini che sopravvivono all'encefalopatia ipossico ischemica soffre di disabilità significative.

L'obiettivo dei ricercatori è ora quello di esaminare se questi due promettenti metodi di trattamento possano migliorare la prognosi nei bambini con encefalopatia ipossico ischemica. Tali metodi nuovi risultano infatti non solo ridurre la quantità di danni cerebrali, ma anche determinare un miglioramento delle pratiche cliniche relative all'encefalopatia ipossico ischemica.

Ottieni consulenza gratuita

Il tuo nome e cognome (richiesto)

Il tuo numero di telefono (richiesto)

La tua email

Sintesi della vicenda e danno subito

Questo sito è protetto da reCAPTCHA e la Privacy Policy e Terms of Service di Google.

Siamo specializzati in risarcimenti per danni da parto

Ti assistiamo in ogni fase della procedura
Il pagamento? Soltanto a risarcimento ottenuto

TORNA SU