Se un bambino nel grembo materno è in posizione podalica è necessario che il medico monitori attentamente la situazione in prossimità del travaglio e del parto
L’anemia falciforme è una patologia genetica ereditaria che colpisce i globuli rossi rendendoli rigidi e incapaci di fornire una quantità di ossigeno adeguata agli organi del corpo.
L'inversione uterina è una complicanza rara ma grave del parto nella quale l'utero si capovolge parzialmente o completamente. Senza l’intervento rapido di uno staff medico formato su come gestire questa emergenza, le conseguenze possono essere anche molto gravi (shock, emorragie e morte).
Molte donne sanno che il perineo può lacerarsi o potrebbero aver bisogno di un’incisione chirurgica del perineo detta episiotomia durante il parto per garantire la nascita in sicurezza del loro bambino.
La ventosa ostetrica è uno strumento di ausilio al parto che, in determinate e specifiche situazioni, può agevolare la nascita del bambino. Il suo utilizzo improprio, però, può causare gravi lesioni sia alla madre che al bambino. In caso di accertata negligenza medica, la madre e i suoi familiari possono richiedere un risarcimento.
Per paralisi cerebrale infantile (congenita o acquisita in seguito a lesione ipossico-ischemica) si intende un gruppo di disturbi che compromettono la capacità di movimento del paziente influenzandone la funzione motoria fine e grossolana, l'equilibrio, la postura e la coordinazione, con sintomi estremamente variabili da persona a persona.
Durante il parto vaginale possono verificarsi lesioni perineali o essere effettuate incisioni chirurgiche del perineo dette episiotomie che generalmente non hanno conseguenze importanti sulla madre.
La variabilità è l’espressione visiva delle continue oscillazioni della frequenza cardiaca fetale in risposta al complesso di stimoli che raggiungono il feto determinando l’attivazione del sistema nervoso autonomo
La prematurità interessa il 5-10% di tutti i neonati e compromette in modo più o meno determinante lo sviluppo anatomo-funzionale di tutti gli organi in modo inversamente proporzionale all'età gestazionale
Il feto (il bambino mentre si trova ancora nell’utero della mamma) non “respira” inalando aria ma acquisendo l’ossigeno proveniente dalla respirazione della mamma. Questo ossigeno viaggia attraverso i polmoni, il cuore, il sistema vascolare, l'utero e la placenta della mamma, per poi giungere al feto attraverso il sangue contenuto nel cordone ombelicale.

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