Quali sono le alternative alla ventosa ostetrica durante il parto?

Il ginecologo che assiste la gestante, nei casi in cui il parto per mezzo di ventosa ostetrica non stia procedendo come avrebbe dovuto, deve essere preparato all’esecuzione del taglio cesareo. Se attraverso la ventosa ostetrica non si riesce a far uscire il bambino tempestivamente, il medico non deve tentare di usare il forcipe. Tra le condizioni che richiedono che il bambino nasca immediatamente c’è la sofferenza fetale, la rottura dell’utero ed il prolasso del cordone. Spesso, i medici non eseguono il parto cesareo d’emergenza a meno che non gli venga richiesto o aspettano troppo tempo prima di eseguirlo. Altre volte, il parto cesareo può essere richiesto ma i medici non sono in grado di eseguirlo o l’ospedale non è in possesso delle attrezzature necessarie. Il ritardo nell’effettuare il parto cesareo può causare al bambino danni permanenti come, adesempio, paralisi celebrale infantile, encefalopatia ipossico-ischemica (HIE). Infatti in molti casi il parto cesareo è la via più sicura per far nascere un bambino. Quindi, quando viene usata la ventosa ostetrica per il parto, i medici devono essere specializzati e preparati a far nascere il piccolo con parto cesareo, se necessario. Il forcipe potrebbe essere usato al posto della ventosa ostetrica nelle situazioni di seguito indicate:

  • Quando il bambino ha meno di 34 settimane di gestazione. Il forcipe dovrebbe essere usato in specifici casi di parti prematuri.
  • Quando la madre è esausta o non riesce a partecipare attivamente al parto. Il forcipe può essere usato per far nascere il piccolo con la minima partecipazione della madre. La ventosa ostetrica al contrario richiede la partecipazione della mamma.

Molti studi hanno confermato che il forcipe è spesso molto più utile della ventosa ostetrica per far nascere un bambino. E’ comunque ben documentato il serio rischio di emorragia celebrale a seguito dell’uso di entrambi questi strumenti. Le emorragie intracraniali – specialmente emorragie subgaleali – sono molto più comuni a seguito dell’uso della ventosa ostetrica che non del forcipe. Inoltre si verifica un aumento di casi di ischemie prevalentemente con l’uso della ventosa ostetrica. In generale molti studi sono d’accordo con il fatto che il forcipe è più sicuro della ventosa ostetrica per far nascere un bambino. Ciò nonostante partorire con il forcipe è comunque un rischio!

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