La paralisi cerebrale è una condizione neurologica cronica che compromette il movimento e la coordinazione. Per molti bambini affetti da questa patologia, camminare rappresenta una sfida significativa. Tuttavia, un innovativo intervento chirurgico, denominato “chirurgia ortopedica funzionale” (single-event multilevel surgery) consente ai bambini di tutte le età di migliorare la loro capacità nel camminare, offrendo una nuova speranza. Ricerche recenti, infatti, evidenziano l'efficacia di questo intervento nei bambini di tutte le età affetti da paralisi cerebrale offrendo una nuova prospettiva. In particolare, questa nuova tecnica:
- Combina più procedure in un unico intervento chirurgico
- Aiuta il bambino a camminare più facilmente e ad acquisire indipendenza
- Riduce la rigidità e migliora il movimento
- Può adattarsi alle esigenze specifiche del bambino
- Può essere utilizzata sia per i bambini che per gli adolescenti
Capire la paralisi cerebrale spastica
La paralisi cerebrale spastica è la forma più comune di paralisi cerebrale infantile e colpisce il movimento e il controllo muscolare. I bambini con paralisi spastica, infatti, presentano muscoli contratti e rigidi, il che può far apparire i loro movimenti a scatti.
La gravità della paralisi cerebrale spastica può variare notevolmente; mentre alcuni bambini presentano solamente una lieve rigidità ad una sola mano, altri possono aver bisogno di assistenza nelle attività quotidiane e utilizzare una sedia a rotelle.
La paralisi cerebrale spastica è solitamente causata da una lesione alla corteccia del cervello nell'area responsabile della gestione e del controllo del movimento. Questa lesione può verificarsi prima, durante o subito dopo la nascita.
In alcuni casi, la paralisi cerebrale è prevenibile ed è causata da negligenza medica, come nel caso in cui una infezione o sofferenza fetale non vengano diagnosticate tempestivamente, o nel caso in cui il taglio cesareo venga eseguito con ritardo.
Questi errori medici possono portare a una carenza di ossigeno nel cervello del bambino, con conseguente paralisi cerebrale infantile, condizione cronica che però, con interventi chirurgici e terapie mirate, può essere gestita per permettere ai bambini di raggiungere le loro massime potenzialità.
Per molte famiglie, questo intervento chirurgico può rappresentare un'opportunità per migliorare la mobilità e la qualità della vita dei loro bambini.
La chirurgia ortopedica funzionale
La chirurgia ortopedica funzionale è un'opzione chirurgica che può aiutare il bambino a muoversi più liberamente. L’operazione consiste in una combinazione di interventi, come l'allungamento dei tendini contratti, il riallineamento delle ossa e il rilassamento dei muscoli irrigiditi.
L’obiettivo finale è quello di migliorare la postura del bambino e ridurre la rigidità muscolare (spasticità) permettendo così al bambino di camminare più facilmente.
Questa tecnica chirurgica è innovativa e rivoluzionaria in quanto:
-permette di risolvere una serie di problemi fisici in un unico intervento chirurgico
-può essere personalizzata in base alle esigenze specifiche del bambino
-migliora la mobilità del bambino (l'indice di deviazione dell'andatura può migliorare da 6,1 a 6,4 punti)
-riduce il numero di interventi chirurgici che il bambino deve affrontare
-richiede fisioterapia post-intervento per permettere al bambino a riacquistare forza e coordinazione
Sebbene venga spesso eseguita su bambini dai 7 ai 10 anni, anche i bambini più grandi e gli adolescenti possono trarre beneficio da questo approccio chirurgico.
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Importanza della chirurgia ortopedica funzionale per i bambini con paralisi cerebrale
La chirurgia ortopedica funzionale offre speranza ai bambini con paralisi cerebrale e il fatto che studi recenti indichino che questo intervento possa apportare benefici ai bambini di diverse età apre nuove possibilità future per il miglioramento della mobilità e della qualità della vita dei pazienti affetti da paralisi cerebrale spastica.
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