La misura della circonferenza cranica di un neonato è un indicatore fondamentale della sua salute neurologica. Studi recenti suggeriscono che non solo una testa troppo piccola (microcefalia), ma anche una troppo grande (macrocefalia) può essere associata a danni cerebrali, in particolare alla sostanza bianca. Un'analisi su oltre 4.700 neonati ha dimostrato che una circonferenza cranica inferiore al 10° percentile o superiore al 90° aumenta di 10 volte il rischio di lesioni cerebrali, anche in assenza di sintomi clinici. L’impiego dell’indice morfometrico può aiutare i medici a identificare precocemente i neonati a rischio. La diagnosi e l’intervento tempestivi migliorano la prognosi. I ricercatori raccomandano il monitoraggio anche durante la gravidanza per ridurre i rischi legati al parto.
La paralisi cerebrale spastica compromette movimento e coordinazione, rendendo difficile camminare per molti bambini. La chirurgia ortopedica funzionale, un intervento innovativo che combina più procedure in un'unica operazione, migliora la mobilità riducendo la rigidità muscolare e facilitando il cammino. Questo approccio personalizzato è efficace sia nei bambini che negli adolescenti e riduce il numero di interventi necessari. La chirurgia richiede fisioterapia post-operatoria per ottimizzare i risultati. Può rappresentare un’importante opportunità per aumentare l’indipendenza e la qualità della vita.