La prematurità interessa il 5-10% di tutti i neonati e compromette in modo più o meno determinante lo sviluppo anatomo-funzionale di tutti gli organi in modo inversamente proporzionale all'età gestazionale
Il feto (il bambino mentre si trova ancora nell’utero della mamma) non “respira” inalando aria ma acquisendo l’ossigeno proveniente dalla respirazione della mamma. Questo ossigeno viaggia attraverso i polmoni, il cuore, il sistema vascolare, l'utero e la placenta della mamma, per poi giungere al feto attraverso il sangue contenuto nel cordone ombelicale.
Anche se pianifichi un parto vaginale, a volte le cose non vanno come previsto e potresti aver bisogno di un parto mediante taglio cesareo (parto cesareo). Il parto cesareo potrebbe essere l'opzione più sicura se tu o il tuo bambino state correndo dei rischi.
L’espressione “bradicardia” è utilizzata in campo medico per indicare una notevole diminuzione della frequenza dei battiti cardiaci, che possono ridursi a 30-20 e anche meno al minuto.
Le lesioni alla nascita possono avere un impatto significativo sul benessere della persona colpita e della sua famiglia. Spesso, esiti sfortunati avrebbero potuto essere evitati se i professionisti medici coinvolti nel parto avessero agito con prudenza, diligenza e perizia.
Il pianto di un bambino alla nascita rivela allo staff medico che i suoi polmoni sono sani. Spesso i genitori sentono un medico “elogiare” il pianto del loro bambino, ma questo vuol dire che un bambino che non piange alla nascita non è sano?
Gli ormoni sintetici per l’induzione del parto sono forme sintetiche di ormoni naturali che stimolano l’inizio del travaglio.
Le donne incinte devono essere a conoscenza del rischio legato alle infezioni da Streptococco di gruppo B: che cos'è, perché è pericoloso per i bambini e, soprattutto, perché i loro ginecologi dovrebbero sottoporle a screening per questa infezione durante la gravidanza.
I bambini con encefalopatia ipossico-ischemica a volte sviluppano disturbi comportamentali e/o emotivi che possono essere il risultato diretto di lesioni alle regioni del cervello che controllano l’emotività [...]
La grave privazione di ossigeno, causa della paralisi cerebrale e di altre lesioni alla nascita, può spesso determinare anche la perdita parziale o completa della vista e/o dell'udito.

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