Paralisi cerebrale infantile: massoterapia

La massoterapia può rappresentare una graditissima pausa – clinicamente provata ad ampio raggio. La massoterapia è la manipolazione dei tessuti corporei molli eseguita in modo indolore e confortevole per curare, guarire e riequilibrare mente, corpo e anima. Il massaggio è ritenuto un complemento della medicina convenzionale utilizzato principalmente per il benessere, il piacere, la guarigione, il rilassamento e il sollievo dal dolore.

Massoterapia e Paralisi Cerebrale

La massoterapia è la manipolazione dei tessuti molli del corpo – muscoli e tessuti connettivi – a scopo di rilassamento, guarigione e riabilitazione. E’ ampiamente riconosciuta come una forma complementare di medicina che ringiovanisce mente, corpo e anima.

Mente

Il massaggio può essere utile a coloro che lottano contro la depressione, soffrono di deficit dell’attenzione, di ansia o stress. Può portare i clienti in uno stato neutro di momentanea tranquillità mentale e farli sentire più felici, più concentrati e pronti ad abbracciare le sfide future della vita con un rinnovato senso di pace e di vigore.

Corpo

La massoterapia ha molti benefici terapeutici e riabilitativi clinicamente testati per il sistema muscolo-scheletrico, linfatico e circolatorio. Alcune forme profonde di massaggio rilasciano bande fibrose che si formano tra tessuti e organi.

Le forme leggere e superficiali di massaggio possono interrompere la percezione del dolore provato in forma cronica.

Il massaggio può aiutare il sistema circolatorio fornendo ossigeno e nutrienti ai tessuti e agli organi vitali. Questa forma di terapia è anche pensata per stimolare il sistema linfatico grazie al rilascio di tossine. Alcuni ritengono che il massaggio possa rilasciare endorfine, le quali aiutano i naturali antidolorifici del corpo.

Alcune tecniche di massaggio utilizzano la ginnastica passiva e lo stretching, volti a migliorare la gamma dei movimenti e ad allungare i muscoli atrofizzati. Il massaggio è anche ritenuto in grado di ridurre il gonfiore, l’infiammazione, la ritenzione idrica ed il metabolismo lento.

Con così tanti effetti positivi, non sorprende molto che per tanti il massaggio sia diventato una parte importante del riscaldamento, dell’allenamento, del defaticamento, della riabilitazione, del benessere e del recupero da infortunio.

 

Per saperne di più sulla massoterapia:

  •        Che cosa è la massoterapia?
  •        Perché le persone ricorrono alla massoterapia?
  •        In che modo la massoterapia influenza i sistemi del corpo?
  •        Chi ricorre alla massoterapia?
  •        Dove vanno le persone per sottoporsi alla massoterapia?
  •        Chi pratica la massoterapia?
  •        Cosa aspettarsi durante la massoterapia
  •        Cosa non aspettarsi durante la massoterapia
  •        La massoterapia può comportare rischi?

 

Di seguito i dettagli.

Che cosa è la massoterapia?

Lo scopo della massoterapia è quello di migliorare la funzionalità dei muscoli attraverso la stimolazione per contatto diretto. Il tocco è applicato con un certo grado di pressione e movimento esercitati direttamente sulla pelle.

I massaffiatori mirano a vari tessuti molli del corpo, come ad esempio:

  • I sistemi del corpo
  • Il tessuto connettivo
  • Le articolazioni
  • I legamenti
  • I vasi linfatici
  • I muscoli
  • Gli organi
  • La pelle
  • I tendini

Attraverso il potere del tatto, il massaggio manipola e mobilita i muscoli e i tessuti connettivi del corpo nel tentativo di:

  •         Fornire equilibrio
  •         Migliorare le funzionalità
  •         Favorire il rilassamento
  •         Aumentare la libertà di movimento
  •         Ridurre lo stress
  •         Alleviare il dolore
  •         Migliorare la circolazione
  •         Fornire benessere

Esistono più di 180 tecniche di massaggio che vengono riconosciute e utilizzate in vari modi per ottenere risultati terapeutici. I massaggiatori utilizzano mani, gomiti, dita, avambracci, ginocchia, palmi o pollici quando si esegue il massaggio, soprattutto al viso del cliente, alla testa, alle spalle, al collo, alle braccia, alle mani, alla schiena, alle gambe, alla pancia e / o ai piedi, a seconda dell’obiettivo del cliente e delle sue preferenze. Il massaggio professionale a cura di un professionista autorizzato non viene mai eseguito su zone del corpo come quelle dei genitali o del seno.

Le diverse tecniche utilizzate nel massaggio sono:

  •         Compressione
  •         Frizione
  •         Parapendio
  •         Tensione
  •         Il movimento delle articolazioni (attivo e passive)
  •         La manipolazione
  •         Le percussioni
  •         Il pizzicamento
  •         La pressione
  •         Il dondolio
  •         La frizione
  •         Lo scuotimento
  •         L’allungamento (attivo, passivo, trattenuto)
  •         L’accarezzamento o sfioramento
  •         Il picchiettamento
  •         Il contatto
  •         La trazione
  •         La vibrazione

Per ottenere risultati, possono essere utilizzati degli ausili manuali o meccanici come:

  •         Impacchi caldi o freddi
  •         Aromaterapia
  •         Suoni o musica di sottofondo
  •         Oli, emollienti, unguenti, antisettici e lubrificanti
  •         Lettini o sedie da massaggio
  •         Saune
  •         Pietre
  •         Strumenti di vibrazione
  •         Asciugamani caldi o impacchi
  •         Acqua
  •         Topici da banco

Quali sono i benefici della massoterapia?

Secondo studi americani condotti dall’American Massage Therapy Association (AMTA), l’86% degli intervistati, un numero enorme di americani, concorda sul fatto che il massaggio sia benefico per la salute, il benessere e il sollievo dal dolore. Una persona non deve essere malata o dolorante per beneficiarne; il massaggio è popolare per diversi motivi.

I benefici rientrano in una delle seguenti sei categorie:

  •         Benefici psicologici
  •         Benefici emotivi
  •         Benefici mentali
  •         Benefici fisici
  •         Benefici terapeutici
  •         Benessere

Poiché il numero di tecniche aumenta e l’accettazione del massaggio come prassi complementare cresce, anche l’elenco dei motivi per i quali una persona lo sceglie si sta espandendo. Secondo l’AMTA, il 32% di coloro che si è sottoposto ad un massaggio negli ultimi cinque anni lo ha fatto per motivi di gestione del dolore, riabilitazione a seguito di lesioni, controllo dell’emicrania o benessere generale. Alcuni motivi comuni sono:

Gestione del dolore – Degli americani che si sono sottoposti ad un massaggio tra Luglio 2008 e Luglio 2009, l’85% concorda sul fatto che si sia rivelato efficace nel ridurre il dolore; tuttavia, solo il 19% è inizialmente ricorso al massaggio per ridurre o gestire il dolore.

Gestione dello stress – Secondo il sondaggio AMTA 2010, la gestione dello stress è stata citata dal 40% degli americani che è ricorso alla massoterapia.

Medicina complementare – La massoterapia è sempre più accettata, sia dai pazienti che dalla comunità medica, come una valida componente complementare ai trattamenti medici convenzionali. Nel 2009, i due terzi dei massaggiatori ha segnalato alla AMTA che 1,5 dei rinvii mensili proveniva da operatori sanitari. E’ attualmente in corso un numero crescente di studi volto a stabilire l’efficacia della massoterapia. Nel Luglio 2009, la AMTA ha riferito che 39 milioni di americani adulti ha discusso di massoterapia con un operatore sanitario. Di questi, il 35% ha riferito che gli operatori sanitari hanno vivamente raccomandato di ricorrere alla massoterapia.

Coloro che raccomandano ai pazienti di sottoporsi a dei massaggi sono:

  •         55% Medici
  •         48% Chiropratici
  •         42% Fisioterapisti.

Nel 2007, il 37.3% degli ospedali ha offerto come servizio la massoterapia:

  •         71% degli ospedali ha messo a disposizione sedute di massaggi per ridurre lo stress dei pazienti
  •         69% degli ospedali ha messo a disposizione sedute di massaggi per ridurre lo stress degli impiegati
  •         66% ha messo a disposizione sedute di massaggi per gestire il dolore
  •         57% ha messo a disposizione sedute di massaggi per i pazienti malati di cancro
  •         53% ha messo a disposizione sedute di massaggi per le gravidanze
  •         45% ha messo a disposizione sedute di massaggi per la mobilità e la formazione del movimento
  •         41% ha messo a disposizione sedute di massaggi per cure palliative.

Secondo l’AMTA, la massoterapia è un metodo clinicamente testato per il sollievo dai sintomi legati alle seguenti condizioni e / o dagli effetti collaterali della cura:

  •         Ansia
  •         Cancro al seno
  •         Tunnel carpale
  •         Circolazione
  •         Depressione
  •         Intervento di bypass cardiaco
  •         Ipertensione
  •         Resistenza del sistema immunitario
  •         Lombalgia

Salute e benessere – Il potere del tatto è stato a lungo citato come un bisogno umano fondamentale. Non c’è da meravigliarsi se il massaggio è considerato piacevole, calmante, lenitivo ed euforizzante. Di coloro che sono stati intervistati da Luglio 2008 al Luglio 2009, l’85% concorda sul fatto che il massaggio può essere benefico per la salute e il benessere, secondo l’AMTA. Alcuni riferiscono del ricorso alla massoterapia per i seguenti motivi:

  •         Equilibrio
  •         Conforto
  •         Appagamento
  •         Svago
  •         Evasione
  •         Euforia
  •         Felicità
  •         Benessere
  •         Buon umore

In che modo il massaggio influenza i sistemi degli organi del corpo?

Il corpo umano contiene 11 sistemi di organi importanti e il massaggio può incidere su questi sistemi in maniera differenziata. Prima di iniziare, un massaggiatore dovrebbe capire lo stato di salute di una persona, così come gli eventuali benefici che la persona si aspetta di trarre dal massaggio. Non occorre essere malati o doloranti per beneficiarne. I massaggi sono diffusi per varie ragioni ed i benefici rientrano in una delle seguenti sei categorie:

  •         Benefici fisiologici
  •         Benefici emotivi
  •         Benefici mentali
  •         Benefici fisici
  •         Benefici terapeutici
  •         Benessere

Di seguito è riportato un elenco dei principali sistemi di organi e di come il massaggio possa essere di aiuto. Clicca sulle seguenti categorie di informazioni più dettagliate:

Per ulteriori informazioni su come la massoterapia influenzi i principali sistemi di organi:

  •         Sistema circolatorio
  •         Sistema Endocrino
  •         Sistema gastrointestinale (digestivo)
  •         Sistema tegumentario
  •         Sistema linfatico
  •         Sistema muscolare
  •         Sistema nervoso
  •         Sistema riproduttivo
  •         Sistema respiratorio
  •         Sistema scheletrico
  •         Sistema urinario

Chi ricorre alla massoterapia?

Secondo un sondaggio del 2009 condotto presso i consumatori dalla American Massage Therapy Association, negli Stati Uniti il 40% delle donne e il 25% degli uomini è ricorso alla massoterapia negli ultimi cinque anni. Sebbene le persone con condizioni di salute precarie, dolori o lesioni possano sicuramente beneficiare dei massaggi, non è necessario essere malati o stare male per trarne beneficio, ne trae beneficio anche chi gode di una buona salute.

La massoterapia può giovare a chi:

  •         Sta bene ed è in forma
  •         Ha menomazioni o disabilità
  •         E’ malato cronico, serio o terminale
  •         Soffre
  •         Ha delle lesioni
  •         E’ in fase di riabilitazione o di recupero da trattamenti sanitari

Il massaggio può giovare a persone di qualsiasi età, dai bambini agli anziani. I massaggi su neonati e bambini a volte sono fatti per dar loro conforto e rilassamento, specie in caso di coliche. Anche coloro che sono in cura presso medici, psicologi, chirurghi, ortopedici, chiropratici o altri medici professionisti possono trarre beneficio dalla massoterapia come complemento di altre cure.

Si consiglia vivamente alle donne in gravidanza di chiedere l’approvazione del proprio medico prima sottoporsi a qualsiasi forma di massoterapia poiché, benché possa rivelarsi utile, potrebbe risultare pericolosa se eseguita in determinate fasi della gravidanza e in modi particolari. L’approvazione del medico è raccomandato in quanto i massaggi potrebbero favorire parti prematuri.

Gli atleti e coloro che  seguono delle rigorose abitudini per la salvaguardia della salute e della forma fisica possono trarre beneficio dalla massoterapia in diversi modi, dal benessere al riscaldamento, al rilassamento dei muscoli, alla riabilitazione post-operatoria, al trattamento di zone dolorose e in fase di defaticamento.

Gli anziani ricorrono spesso alla massoterapia per i loro acciacchi, dolori e patologie croniche.

Dove si recano coloro che vogliono sottoporsi alla massoterapia?

La massoterapia viene praticata in diverse strutture,  dai centri benessere agli impianti  sportivi  ai centri di fitness e, in alcuni casi, nelle abitazioni. Alcuni datori di lavoro si avvalgono di un massaggiatore che fa visita presso il loro ufficio per eseguire sugli impiegati che fossero interessati, dei massaggi della durata di 10-15 minuti, volti a ridurre lo stress. Gli impianti sportivi e i centri per anziani possono anche fornire servizi di massoterapia per soddisfare le esigenze della propria clientela. Secondo un sondaggio di Luglio 2009, il 24% di coloro che si sono sottoposti a dei massaggi lo ha fatto presso dei centri benessere.

Ci sono più di 180 tipi di massoterapia, ognuno specializzato in tecniche diverse, con risultati variabili. Il tipo di massaggio, la capacità del medico di eseguire quel tipo specifico di massaggio e il tempo necessario che esso richiede dovrebbe essere verificato nel momento in cui avviene la nomina.

Le varie forme di massoterapia vengono spesso praticate nei seguenti tipi di strutture:

  •         Studi dei chiropratici
  •         Alberghi e resorts
  •         Strutture di assistenza medica e sanitaria (ambulatori di chiropratici, ospizi, ospedali, centri               fisioterapici e cliniche)
  •         Ambienti lavorativi
  •         Case private
  •         Studi privati
  •         Centri commerciali (chioschi, istituti di bellezza e botteghe di barbieri)
  •         Centri anziani (case di cura, assistenza a domicilio  e strutture di cura a breve/lungo termine)
  •         Centri benessere (di proprietà o in franchising)
  •         Centri sportivi (club atletici, spogliatoi sportivi professionali e centri fitness)
  •         Strutture per la perdita di peso

Chi pratica la massoterapia?

Tirocinio – In Italia esistono decine di corsi di formazione in massoterapia. Gli operatori ricevono un certificato, un diploma o una laurea dopo 500-1.000 ore di formazione.

La formazione nello specifico verte su:

  •         Anatomia e fisiologia
  •         Kinesiologia
  •         Patologia
  •         Valutazione e pianificazione del trattamento
  •         Documentazione sul trattamento
  •         Prassi commerciale, leggi e regolamenti
  •         Limiti di carattere etico
  •         Meccaniche del corpo e cura di sé
  •         Tecniche di massaggio
  •         Modalità terapeutiche

Licenza  – Ad oggi  in Italia non esiste una legge nazionale che codifichi la figura del di Massaggiatore.
In ogni caso è possibile svolgere la  professione di massaggiatore ai sensi della Costituzione Italiana (artt. 3, 4, 35, 41) e dal Codice Civile (artt. 2060, 2061, 2229),  a patto di non sconfinare nei campi d’azione riservati alle professioni sanitarie, cioè nel settore medico, fisioterapico e infermieristico

Cosa aspettarsi durante la massoterapia?

Le infrastrutture che offrono sedute di massoterapia creano solitamente un ambiente sereno e confortevole per il massaggio. Spesso, esse espongono nell’area della reception i permessi speciali e le licenze in loro possesso in qualità di terapeuti.

Alcuni suggerimenti utili sono:

  •         Arrivare un po’ prima per compilare qualsiasi documentazione necessaria senza pregiudicare il tempo di durata assegnato alla terapia.
  •         Prima di sottoporsi al massaggio usare il bagno per agevolare le funzioni intestinali e urinarie, per motivi di igiene e per liberare le cavità nasali.
  •         Il terapeuta accompagnerà il cliente in una sala attrezzata con una poltrona o un lettino da massaggio.
  •         Il terapeuta procederà ad una breve consultazione per rivedere i sintomi, la storia medica e le aspettative del massaggio.
  •         Il terapeuta lascerà la stanza per un breve periodo di tempo in modo che il cliente possa spogliarsi per sentirsi a suo agio e infilarsi sotto la copertina sotto la quale rimarrà modestamente coperto per tutto il tempo.
  •         Il terapeuta può ricorrere ad una musica rilassante e all’aromaterapia e fare uso di asciugamani caldi o altri ausili necessari per la tecnica di massaggio prescelta.
  •         Il cliente è invitato a essere ricettivo, a rilassarsi e  non ritenere di dover comunicare durante la seduta. Il terapeuta darà gentilmente delle istruzioni nel corso della seduta, se necessario.
  •         Il cliente deve sentirsi a proprio agio raccontando al terapeuta di qualsiasi disagio o preoccupazione in qualsiasi momento della seduta.
  •         Il massaggio dura 40-90 minuti e ci si può cambiare d’abito dentro o fuori.
  •         Dopo il massaggio il terapeuta potrebbe suggerire al cliente di restare fermo ancora qualche minuto, di alzarsi lentamente e di bere  un po’ d’acqua.
  •         Il cliente di solito paga dopo che il massaggio abbia avuto luogo. E’ una prassi comune lasciare una mancia al massaggiatore per il buon servizio reso.
  •         In Italia, il costo di un massaggio può variare dai 35 ai 100 euro per sedute di un’ora. Alcune compagnie assicurative prevedono delle prestazioni assicurative che coprono la massoterapia effettuata in determinate circostanze. Il costo del massaggio dovrebbe essere concordato prima della seduta così come la copertura assicurativa dovrebbe essere studiata prima che l’appuntamento sia schedulato.
  •         I massaggi si possono protrarre per 10-15 minuti sulla poltrona da massaggio fino ad un massimo di un’ora, un’ora e mezza.
  •         Gli appuntamenti di massoterapia possono essere fissati prima. Alcuni preferiscono  un massaggio settimanale mentre altri ritengono necessario farlo una o due volte al mese o al bisogno.

Cosa non aspettarsi dalla massoterapia?

Ci sono dei pregiudizi sull’etica della massoterapia e sull’ambito della sua applicazione. Di seguito sono riportati alcuni elementi che non rientrano in questo ambito (tuttavia, questo non vuole essere un riassunto conclusivo degli stessi).

I massaggiatori:

  •         Non dispensano consigli medici né diagnosticano patologie ortopediche o malattie.
  •         Non eseguono interventi chirurgici né qualsiasi tipo di trattamento che richieda un’abilitazione medica.
  •         Non prescrivono farmaci, né consigliano di cambiarli, non li somministrano né li dispensano.
  •         Non manipolano nessuna parte del corpo a scopo di eccitazione sessuale o gratificazione.
  •         Non toccano genitali, parti intime o seni femminili.
  •         Non prescrivono diete né fanno consulenze nutrizionali.
  •         Non eseguono ipnoterapia, psicoterapia, consulenza psicologica né tecniche di visualizzazione immaginativa.
  •         Non praticano cosmetologia o tecniche di abbellimento della pelle.
  •         Non eseguono l’irrigazione del colon né l’idroterapia interna.

La massoterapia è associata a rischi?

Secondo dati statunitensi ottenuti dal Centro Nazionale per la medicina complementare e alternativa (NCCAM), una divisione del National Institute of Health (NIH) presso il Dipartimento di Salute e di Servizi Umani (HHS), la massoterapia sembra comportare pochi rischi seri se eseguita da professionisti adeguatamente formati che utilizzano le opportune precauzioni.

Quasi tutti consigliano a chiunque voglia ricorrere alla massoterapia, di farlo consultando prima il proprio medico così che egli tenga conto delle condizioni di salute e scongiuri la possibilità che il trattamento le comprometta. La classe dei medici prenderà delle decisioni sulla base dei propri studi medici, della propria esperienza e dal fatto che l’uso del massaggio possa causare danni. Prima di eseguire un massaggio, il terapeuta chiederà al cliente se esistono delle particolari condizioni di salute da considerare. E ‘importante essere onesti e aperti in merito alla propria salute.

Qualsiasi trattamento implica un certo livello di rischio, ma quello della massoterapia è considerato relativamente basso. Di seguito le precauzioni che dovrebbero essere prese:

  •         Malattie del sangue – Coloro che soffrono di disturbi emorragici, cha hanno una bassa conta piastrinica nel sangue o assumono farmaci che fluidificano il sangue, dovrebbero evitare di sottoporsi a massaggi vigorosi. Coloro che soffrono di ipertensione (pressione alta) dovrebbero consultare un medico prima di prendere in considerazione la massoterapia.
  •         Lesioni – I massaggi dovrebbero essere evitati nelle zone in cui esistono coaguli di sangue, fratture, lussazioni, tessuti danneggiati, ferite aperte o in fase di cicatrizzazione, sintomi di artrite reumatoide, gozzo o ossa indebolite (osteoporosi o cancro).
  •         Infezioni – Coloro che hanno una malattia della pelle o hanno in essere un’ eruzione cutanea non dovrebbero sottoporsi a dei massaggi.
  •         Ambulatori – I massaggi dovrebbero essere evitati immediatamente dopo aver subito degli interventi chirurgici.
  •         Cancro – I malati di cancro dovrebbero consultare il proprio oncologo prima di sottoporsi a dei massaggi, soprattutto se questi comportano una pressione profonda e intensa. E’ stato fatto avviso che qualsiasi pressione diretta su una zona tumorale o intorno ad esse non è raccomandabile, tuttavia alcuni tipi di massaggi sembrano essere sicuri e di aiuto se coordinati dalla supervisione di un medico. I massaggi non sono consigliati subito dopo aver subito dei trattamenti di chemioterapia o radioterapia. In alcune situazioni, il massaggio potrebbe accelerare la diffusione di tumori o tessuti che si sono danneggiati a causa della chemioterapia, radioterapia o di qualsiasi altro trattamento.
  •         Gravidanza – Le donne in stato di gravidanza dovrebbero consultare il proprio ginecologo prima di sottoporsi a qualsiasi tipo di massaggio. I massaggi, in alcune fasi della gravidanza, eseguiti in certi modi o su alcune parti del corpo, possono prematuramente indurre il travaglio. D’altra parte, alcune forme di massoterapia, durante un travaglio sano, possono essere utili a rilassare e confortare la madre portandola ad uno stato di maggiore tranquillità. In tal caso, si raccomanda vivamente di ricorrere ad un massaggiatore abilitato nei massaggi per la gravidanza. In ogni caso, i massaggi non sono raccomandati nel primo trimestre di gravidanza o in caso di gravidanze ad alto rischio. Non è raccomandato neanche massaggiare il polso o le caviglie di chi è incinta.
  •         Stato di salute – Non bisogna sostituire o rinviare delle cure mediche convenzionali per dei massaggi. Se si dispone di una particolare condizione di salute, o se ne ha il sospetto, occorre consultare il proprio medico prima di ricorrere alla massoterapia. Se il proprio massaggiatore consiglia dei supplementi alla dieta o delle diete speciali bisogna discuterne con il proprio medico prima di proseguire e fornirgli comunque un quadro completo di ciò che uno fa per gestire la propria salute. Allo stesso modo, occorre informare il massaggiatore nel caso si stiano vivendo particolari condizioni di salute prima del trattamento.
  •         Impossibilità di comunicazione verbale – Se il destinatario del massaggio non è in grado di comunicare in modo chiaro con un massaggiatore, bisogna organizzare una serie di segnali non verbali di cui la persona possa avvalersi per assicurare che il lavoro del massaggiatore sia gradito e ben accetto in qualsiasi momento della seduta.
  • Condizioni mentali – Coloro che soffrono di una ridotta percezione sensoriale dovrebbero evitare i massaggi.

Avvocati per paralisi cerebrale infantile causata da malasanità

Se al tuo bambino è stata diagnosticata una paralisi cerebrale oppure se ritieni che il tuo bambino possa avere i sintomi della paralisi cerebrale, contatta lo studio legale GRDLEX oggi stesso per una consulenza gratuita. I nostri avvocati specializzati in lesioni perinatali, con l’assistenza dei medici specialisti del nostro staff (ginecologo, neonatologo e neuropsichiatra infantile) possono stabilire se la paralisi cerebrale diagnosticata al tuo bambino sia la conseguenza della negligenza o imperizia del medico o della struttura ospedaliera e aiutarti a ottenere il risarcimento per i danni patrimoniali e non patrimoniali, necessario per garantire tutte le cure di cui il tuo bambino avrà bisogno nel corso della sua vita.
La procedura non ha alcun costo iniziale e pagherai solo a risarcimento ottenuto.

Ottieni consulenza gratuita

Il tuo nome e cognome (richiesto)

Il tuo numero di telefono (richiesto)

La tua email

Sintesi della vicenda e danno subito

Questo sito è protetto da reCAPTCHA e la Privacy Policy e Terms of Service di Google.

Siamo specializzati in risarcimenti per danni da parto

Ti assistiamo in ogni fase della procedura
Il pagamento? Soltanto a risarcimento ottenuto

TOP