I segni della paralisi cerebrale non devono essere confusi con i sintomi della paralisi cerebrale.

I segni sono gli effetti clinicamente identificabili della lesione encefalica che causa la paralisi cerebrale. I sintomi sono gli effetti, non necessariamente visibili, che il bambino avverte o esprime.

Il livello di gravità delle compromissioni causate dalla paralisi cerebrale varia in relazione alla gravità delle lesioni verificatesi nell’encefalo. Inoltre, dal momento che la paralisi cerebrale comprende un insieme di condizioni, i segni e sintomi variano in relazione alla specifica condizione di cui il soggetto è affetto.

La paralisi cerebrale è caratterizzata da comprensioni del tono muscolare, delle funzioni grosso e fino motorie, dell’equilibrio, dei riflessi e della postura. Può essere anche essere associata a disfunzioni orali come difficoltà di deglutizione, di articolazione del linguaggio ed insufficiente tono dei muscoli facciali. In caso di paralisi cerebrale, si verificano spesso condizioni associate come compromissioni sensoriali, convulsioni e difficoltà di apprendimento, non direttamente risultanti dalla lesione encefalica. Quando presenti, tali condizioni associate possono essere utilizzate al fine di diagnosticare la paralisi cerebrale.

Il più comune segno precoce di paralisi cerebrale è ritardo ritardo nel raggiungimento di tappe fondamentali dello sviluppo come rotolarsi, sedersi, gattonare o camminare.

Molti sintomi, eccetto che in alcuni casi gravi, non sono visibili alla nascita ed appaiono durante i primi cinque anni di vita del bambino.

Nei casi di paralisi cerebrale di gravità moderata, sono i genitori i primi ad accorgersi se il bambino non stia raggiungendo le normali tappe dello sviluppo.

Molti esperti concordano nel ritenere che la diagnosi precoce sia consigliabile. Tuttavia, poiché la paralisi cerebrale è il risultato di una lesione encefalica e poichè l’encefalo del bambino continua a svilupparsi durante i primi anni della sua vita, la diagnosi precoce potrebbe non essere in grado di diagnosticare la condizione.

Segni di paralisi cerebrale

Dal momento che la paralisi cerebrale infantile viene diagnosticata, il più delle volte, nei primi anni di vita del bambino, quando il bambino stesso non è ancora in grado di comunicare i propri sintomi, l’individuazione dei segni è il principale metodo per capire se vi siano possibilità che il bambino si effetto dalla condizione normativa.

La paralisi cerebrale infantile è causata da una lesione encefalica che determina una compromissione de funzionamento dei neuroni responsabili del controllo del tono muscolare, della forza e della coordinazione. Tali compromissioni, durante la crescita del bambino, interessano lo sviluppo scheletrico e delle articolazioni. Gli otto segni clinici di paralisi cerebrale riguardano:

• Tono muscolare

• Movimento, coordinazione e controllo

• Riflessi

• Postura

• Equilibrio

• Abilità fino motorie

• Abilità grosso motorie

• Compromissione della funzione oro-motoria

In alcuni casi, i segni sono maggiormente evidenti quando il bambino ha ritardi dello sviluppono o non riesce a raggiungere determinate tappe dello sviluppo.

• ritardo dello sviluppo

• tappe dello sviluppo

Differenza tra segni e sintomi

I segni sono gli indicatori, individuabili clinicamente, di una determinata condizione. I sintomi sono sensazioni soggettive, e pertanto non misurabili, di una determinata condizione clinica. Nel processo di diagnosi della paralisi cerebrale, anche in considerazione del fatto che i soggetti affetti dalla condizione non hanno ancora la capacità di comunicare ai propri sintomi, i genitori e i medici fanno normalmente riferimento ai segni.

Segni

I segni sono individuati attraverso l’esame obiettivo o l’esecuzione di esami clinici. Sebbene i genitori possano notare i segni della paralisi cerebrale quando il bambino mostra ritardi nello sviluppo motorio, il medico dovrà escludere l’esistenza di altre condizioni e diagnosticare formalmente la paralisi cerebrale. Il medico dovrà anche determinare l’estensione, la localizzazione, il livello di gravità della condizione e l’esistenza di condizioni associate. I segni possono variare da individuo a individuo, a seconda dei livelli di gravità della lesione encefalica. Esempi di segni di paralisi cerebrale infantile includono:

• Non voltare lo sguardo verso forti rumori ad un mese di età

• Incapacità di sedersi al settimo mese di età

• Non voltare la testa verso i suoni al quarto mese di età

• Incapacità di parlare al 12º mese di età

• Convulsioni

• Camminare con un’andatura anomala

Sintomi

I sintomi sono il risultato della condizione menomativa nell’esperienza soggettiva della persona affetta. A causa dell’età, il bambino non riesce a comunicarli all’esterno e la loro individuazione è possibile solo attraverso l’attenta osservazione da parte dei genitori. Alcuni sintomi di paralisi cerebrale infantile includono:

• Apnea

• Difficoltà nell’afferrare oggetti

• Difficoltà di deglutizione

• Fatica

• Incapacità di mettere a fuoco gli oggetti

• Incapacità di ascoltare

• Dolore